Quali sono gli effetti della depressione sul corpo e come uscirne?

effetti-della-depressione-sul-corpo

Quali sono gli effetti della depressione sul corpo e come uscirne?

Mal di testa e tristezza: ecco quali sono gli effetti della depressione su corpo e mente

A tutti è capitato almeno una volta nella vita di dire “sono depresso” o “sono depressa”, soprattutto durante un periodo particolarmente difficile, dopo la perdita di una persona cara, ma anche semplicemente alla fine di una giornata particolarmente storta.

In realtà, e fortunatamente, nella maggior parte dei casi si tratta solo di una sensazione passeggera. Gli effetti della depressione sul corpo e la mente, infatti, sono molto profondi e sfociano inun disturbo dell’umore serio, talmente diffuso che secondo l’OMS potrebbe diventare la seconda causa di invalidità per malattia al mondo, dopo le patologie cardiovascolari.

Scopriamo qualcosa di più sulla depressione clinica e, soprattutto, come uscirne.

Cosa s’intende con depressione clinica?

La depressione è un disturbo psichiatrico molto diffuso che può manifestarsi in chiunque, ma è più frequente tra le persone che hanno tra i 25 e i 44 anni di età; inoltre, è due volte più comune nelle donne adolescenti o adulte, mentre le bambine e i bambini sembrano soffrirne in egual misura.

Con il termine depressione, o disturbo depressivo, si intende un insieme di diversi disturbi psicopatologici e psichiatrici che implicano alterazioni importanti del tono dell’umore accompagnate da altri sintomi fisici e psicologici, con forti ripercussioni a livello sociale.

Un soggetto affetto da depressione mostra, per periodi estremamente lunghi, stati d’animo quali insoddisfazione, tristezza, apatia, pessimismo, totale mancanza di entusiasmo,convinzione di non poter uscire da questo stato e che nessuno possa capire cosa stia passando.

La genetica conta? Ecco le cause principali del disturbo depressivo

Le cause della depressione sono molteplici e possono variare da persona a persona.

Varie ricerche, però, hanno mostrano l’esistenza di due fattori di rischio principali:

  1. Fattore biologico. Si tratta di alterazioni che colpiscono i neurotrasmettitori, gli ormoni e il sistema immunitario. Diversa letteratura scientifica, ad esempio, ipotizza un forte collegamento tra la carenza di serotonina e l’insorgenza della depressione. Inoltre, è probabile che vi sia anche una componente genetica per cui alcune persone nascono con una maggiore predisposizione verso la depressione, soprattutto se già presente in un familiare di primo grado.
  2. Fattore psicologico. Consiste in una maggior vulnerabilità alla malattia dovuta a traumi e eventi stressanti come lutti, conflitti familiari, malattie proprie o di persone care, divorzi, cambiamenti di vita, perdita del lavoro e traumi infantili. Un altro fattore di rischio molto diffuso è la solitudine: quando questa diventa insopportabile e costante, causando sofferenza, disperazione e mancanza di interesse per la vita, può accadere che sfoci in uno stato depressivo.

Gli effetti della depressione sul corpo: i sintomi fisici e mentali

Secondo il DSM-IV (Manuale diagnostico-statistico) per diagnosticare la depressione devono presentarsi, per un periodo di almeno 2 settimane, almeno uno tra questi due sintomi:

  • Umore depresso per la maggior parte del giorno, quasi tutti i giorni.
  • Marcata diminuzione di interesse o piacere per tutte o quasi tutte le attività che prima interessavano e davano piacere.

Oltre a questo, devono essere presenti almeno 3 dei seguenti sintomi:

  • Aumento o diminuzione significative dell’appetito e quindi del peso corporeo.
  • Insonnia o ipersonnia quasi tutti i giorni e disturbi del sonno.
  • Rallentamento o agitazione psicomotoria.
  • Faticabilità o mancanza di energia.
  • Sentimenti di autosvalutazione, scarsa autostima oppure immotivati di colpa, quasi ogni giorno.
  • Ridotta capacità di pensare o di concentrarsi, mantenere l’attenzione e prendere decisioni.
  • Pensieri ricorrenti di morte o di suicidio, che possono andare da un vago desiderio di morire fino a una vera e propria pianificazione o un tentativo di suicidio

A questi sintomi di natura psicologica, cognitiva e comportamentale, si accompagnano anche sintomi fisici come mal di testa, tachicardia, dolori muscolari e articolari e un aumento del rischio di sviluppare malattie cardiovascolari e cerebrovascolari.

Bisogna tener presente che i sintomi della depressione, talvolta, possono essere subdoli, al punto da non essere riconosciuti in quanto tali né da chi ne è affetto né da chi lo circonda, portando ad un ritardo nella diagnosi.

Infatti è molto frequente che alcuni sintomi depressivi vengano attribuiti a normali problemi come stanchezza, stress, nervosismo o problemi lavorativi, familiari o di coppia.

Come si cura la depressione e come uscirne con il giusto aiuto

Il trattamento della depressione varia in base alla forma depressiva che colpisce il paziente e la sua gravità. Generalmente, la cura prevede una combinazione di trattamento farmacologico, tramite antidepressivi, che agisce sui sintomi, e di un trattamento psicologico (solitamente una Terapia Cognitivo-Comportamentale) che lavora sulle cause.

La cosa più importante da fare,  quando si ha il sospetto di soffrire di un disturbo depressivo, è quella di chiedere prima possibile l’aiuto di medici e professionisti, come quelli che puoi trovare presso il nostro centro multidisciplinare Fisiocarelab.

Curare la mente è importante tanto quanto curare il corpo. Se, quindi, hai bisogno di gestire gli attacchi di panico, risolvere disturbi alimentari o sospetti di soffrire di depressione, rivolgiti a un esperto, perché intervenire il prima possibile è fondamentale.

Presso il nostro centro puoi prenotare una visita psicologica specialistica per effettuare un’accurata valutazione del tuo stato psichico e ottenere la formulazione di un piano di cura adatto a te e alla gravità del tuo disturbo depressivo.

Se hai bisogno di altre informazioni sugli gli effetti della depressione sul corpo o vuoi prenotare una visita, contattaci e fissa un appuntamento in sede.

Condividi l'articolo

About Author

Give a comment

GDPR Cookie Consent with Real Cookie Banner